1. Che cosa ci insegna il quarto articolo: Patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto? Il quarto articolo del Credo ci insegna che Gesù Cristo per redimere il mondo col suo Sangue prezioso, patì sotto Ponzio Pilato governatore della Giudea, e morì sul legno della croce, dalla quale deposto, fu seppellito. 2. Che cosa vuol dire la parola patì? La parola patì esprime tutte le pene sofferte da Gesù Cristo nella sua passione. 3. Gesù Cristo patì come Dio o come uomo? Gesù Cristo patì come uomo solamente, perché come Dio non poteva né patire né morire. 4. Che cosa operò Gesù Cristo sulla croce? Gesù Cristo sulla croce pregò per i suoi nemici; diede per madre al discepolo san Giovanni e in persona di lui a noi tutti, la sua stessa madre Maria santissima: offrì la sua morte in sacrificio, e soddisfece alla giustizia di Dio per i peccati degli uomini. 5. Nella morte di Gesù Cristo si separò la divinità dal corpo e dall'anima? Nella morte di Gesù Cristo la divinità non si separò né dal corpo né dall'anima, ma solamente si separò l'anima dal corpo. 6. Per chi è morto Gesù Cristo? Gesù Cristo è morto per la salvezza di tutti gli uomini e ha soddisfatto per tutti. 7. Se Gesù Cristo è morto per la salvezza di tutti, perché non tutti si salvano? Gesù Cristo è morto per tutti, ma non tutti si salvano, perché non tutti lo vogliono riconoscere, non tutti osservano la sua legge, non tutti si valgono dei mezzi di santificazione che ci ha lasciato. 8. Per essere salvi basta che Gesù Cristo sia morto per noi? Per essere salvi non basta che Gesù Cristo sia morto per noi, ma è necessario che siano applicati a ciascuno di noi il frutto e i meriti della sua passione e morte, il che avviene soprattutto per mezzo dei sacramenti istituiti a questo fine dal medesimo Gesù Cristo; e siccome molti o non ricevono i sacramenti o non li ricevono bene, perciò rendono a se stessi inutile la morte di Gesù Cristo. |