VISITA X

Gesù unico bene

Pazzi di questo mondo - esclama sant'Agostino -, o infelici, dove andate ad appagare il vostro cuore? Venite a Gesù: egli solo può darvi quel che cercate. Il bene che cercate si trova solo in Dio.

Anima mia, non essere stolta anche tu: cerca solo Dio; «cerca l'unico bene in cui sono tutti i beni». E se lo vuoi trovare subito, eccolo qui vicino a te. Chiedigli ciò che vuoi: proprio per questo se ne sta sull'altare, per confortarti ed esaudirti.

Osserva santa Teresa che non a tutti è concesso parlare con il re; al più si può sperare di parlargli per terza persona. Invece per parlare con te, re di gloria, non c'è bisogno di intermediari; ti fai trovare nel Sacramento dell'altare sempre pronto ad ascoltare tutti. Chi vuole, ti trova sempre e può parlarti a tu per tu. E poi, quand'anche si potesse parlare con il re, quanta attesa! I re ricevono poche volte l'anno, mentre tu, in questo Sacramento dai udienza notte e giorno, sempre che lo si voglia.

O Sacramento d'amore, che sull'altare o nella santa Comunione con le amorose attrattive del tuo amore attiri a te tanti cuori che, innamorati di te, stupiti da tanta bontà ardono felici e pensano sempre a te, attira anche il mio povero cuore che desidera amarti e vivere prigioniero del tuo amore. Fin da questo momento metto tutti i miei affetti, interessi, speranze, tutto me stesso nelle mani della tua bontà. Accettami, o Signore, e disponi di me come a te piace.

Non mi lamenterò più, amore mio, delle tue sante disposizioni: sono certo che, venendo dal tuo cuore amoroso, sono amabili e per il mio bene. Se le vuoi tu, le voglio anch'io, ora e per l'eternità.

Fa' in me e di me ciò che vuoi; io mi uniformo alla tua volontà, che è tutta santa, tutta buona, bella, perfetta, tutta amabile. Oh volontà del mio Dio, quanto mi sei cara! Voglio sempre vivere e morire unito, stretto a te. Ciò che piace a te, piace anche a me; i tuoi desideri siano i miei desideri. Dio mio, Dio mio, aiutami a vivere solo per te, solo per fare e amare la tua amabile volontà.

Che io muoia per amor tuo, che sei morto e fatto cibo per me. Maledico il giorno in cui ho fatto la mia volontà disgustandoti. Io ti amo, volontà di Dio, quanto amo Dio, perché sei lo stesso Dio. Ti amo, dunque, con tutto il cuore e mi offro a te.

Volontà di Dio, tu sei l'amor mio.

Maria tesoriera di tutte le grazie

Dice Maria, nostra regina: «Presso di me c'è ricchezza e onore, sicuro benessere ed equità. Per dotare di beni quanti mi amano e riempire i loro forzieri» (Prv 8,18.21).

Amiamo Maria se vogliamo arricchirci di grazie. Raimondo Giordano la invoca: «Tesoriera delle grazie».

Beato chi ricorre a Maria con fiducia e amore. Madre mia, speranza mia, tu mi puoi far santo; da te lo spero.

Madre amabile, prega per me.