VISITA V

Gesù nostro vicino

«All'ombra dei tuoi altari, Signore onnipotente, anche il passero trova un rifugio e la rondine un nido dove porre i suoi piccoli. Mio re, mio Dio, felice chi sta nella tua casa: potrà lodarti senza fine» (Sal 83,4-5).

Come il passero e la rondine - dice Davide - hanno il loro nido, così anche tu, mio re e mio Dio, hai trovato la tua dimora sull'altare per farti trovare e startene sempre con noi.

Signore, dobbiamo ammettere che sei così appassionato degli uomini che non sai più che inventare per farti amare. Amabilissimo Gesù, fa' che anche noi ti amiamo intensamente: non è giusto che amiamo con freddezza un Dio che ci ama con tanto affetto. Attiraci con il fascino del tuo amore; facci conoscere tutte le ragioni di essere amato.

Maestà e bontà infinita, se tu ami tanto gli uomini e hai fatto tanto per essere amato, come mai sono pochi quelli che ti amano?

Ebbene, io non voglio trovarmi più nel numero di questi ingrati: ho deciso di amarti, e di amarti senza riserve. Tu lo meriti, me lo comandi con tanta premura, voglio accontentarti. Dio dell'anima mia, fa' che io ti accontenti pienamente. Te lo chiedo per i meriti della tua passione e morte. E lo spero!

I beni di questa terra dalli pure a chi li vuole: io cerco e desidero solo il grande tesoro del tuo amore.

Ti amo, Gesù mio; ti amo, bontà infinita. Sei tu la mia ricchezza, la mia felicità, il mio amore.

Gesù mio, ti sei dato tutto a me, io mi dono tutto a te.

Maria «ladra di cuori»

Signora mia Maria, san Bernardo t'invoca: «Rapitrice di cuori». Dice, appunto, il santo che vai rubando i cuori con la tua bellezza e la tua bontà. Rapisci, ti prego, anche questo mio cuore, questa mia volontà. Io la dono tutta a te e tu offrila a Dio unita alla tua.

Madre amabile, prega per me.